Nei piccoli sogni di ognuno c’è sempre un fuoco che brilla o una brace che arde nei desideri di chi li esprime.
Così è stato per Giuseppe Sbriglione, chef con la passione della cucina di qualità seduttore della tavola attraverso l’utilizzo di materie prime da trasformare in bontà con cura, dedizione, professionalità, appunto, passione.
In questa piccola storia il risultato ha un nome, Bif, un locale che a Catania è divenuto punto d’incontro tra sapore e eccellenza, qualità al top e prezzi competitivi.
Le passioni divengono progetti, i progetti sono spesso lo spunto per coinvolgere anche gli amici che ci sono stati accanto nella vita, così è stato per Giuseppe e la sua voglia di coinvolgere nella genesi di Bif l’amico di sempre Marco Rosso, un matrimonio basato sulla comune passione per la cucina gourmet e la voglia di creare qualcosa di nuovo, qualcosa che a Catania non c’era.
Grazie a Giuseppe e Marco, Bif ora c’è e i catanesi, così come i tanti turisti che transitano per questa città incantevole ai piedi di uno dei vulcani più affascinanti e leggendari del mondo, è divenuto in poco tempo un punto di riferimento importante.
Bif, acronimo simpaticissimo il quale in se racchiude l’etica professionale della coppia di chef che lo ha voluto e proposto alla città: Buono, Italiano, Fresco, un trittico che è sinonimo di qualità tout court.
Il menù offerto da Bif
Giuseppe e Marco hanno da subito avuto le idee chiare: fast food come orientamento, junk food come rifiuto concettuale di proporre cibo che non sia eccellenza nazionale, prodotti di qualità, metodi di cottura genuini per lasciare intatto il sapore degli alimenti.
La sfida è stata da subito questa: proporsi come fast food concettuale, slow food ai fornelli grazie ad un menù nel quale l’hamburger si esalta nella scelta e macinatura di polpe magre e qualitativamente di livello sopraffino, una ‘steakhouse‘ in cui scoprire una delle eccellenze della casa, come il galletto grigliato marinato per ben 24 ore prima della cottura, patateria sfiziosa come le patate fresche fritte in olio di qualità, alette croccanti dal gusto agrodolce anelli di cipolla derivati da cipolle fresche miscelate con patate con buccia per un’esplosione di sapori davvero golosa.
Perchè Bif?
Perché dopo anni di sudditanza al fast-food in stile stelle-strisce, gli American fast-food delle grandi catene multinazionali, l’etica e il buon gusto italiano stanno ritrovando la giusta via proponendo quei prodotti nella nostra concezione gourmet di raffinatezza e eccellenza mondiale, uno slogan al quale Giuseppe e Marco aderiscono con enfasi e i clienti rispondono approvando nel rating il concept di un locale di altissimo livello a prezzi accessibili a tutti.
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